Il posto è fantastico, fuori dal mondo. Una grande locanda, una stalla resa abitabile e la chiesa di San Cristoforo […] Dormiremo qui. Intorno lucciole e stelle, lampi lontani, ombre nere di colli, nebbie azzurrine negli avallamenti. Nessuna luce. La foresta risuona come un'Arca di Noè. Rane, grilli, pecore, voci di pastori. Su tutto, il richiamo dell'assiolo, regolare come un "S. o. s.".

PAOLO RUMIZ - "Annibale - un viaggio" 2008 Feltrinelli ed., Citazione dall'articolo su La Repubblica
http://www.repubblica.it/2007/08/speciale/altri/2007annibale/annibale-11/annibale-11.html